[ RECENSIONE ] Il Tatuatore di Auschwitz di Heather Morris

IL TATUATORE DI AUSCHWITZ di Heather Morris
223 pagine | €17.90 cartaceo

Il cielo di un grigio sconosciuto incombe sulla fila di donne. Da quel momento in poi sarà solo una sequenza inanimata di numeri tatuata sul braccio. Ad Auschwitz Lale, ebreo come loro, è l'artefice di quell'orrendo compito. Lavora a testa bassa per non vedere un dolore così simile al suo. Quel giorno però Lale alza lo sguardo un solo istante. Ed è allora che incrocia due occhi che in quel mondo senza colori nascondono un intero arcobaleno. Il suo nome è Gita. Un nome che Lale non può più dimenticare. Perché Gita diventa la sua luce in quel buio infinito. La ragazza racconta poco di sè, come se non essendoci un futuro non avesse senso nemmeno il passato. Eppure sono le emozioni a parlare per loro. Sono i piccoli momenti rubati a quella assurda quotidianità ad avvicinarli. Ma dove sono rinchiusi non c'è posto per l'amore. Dove si combatte per un pezzo di pane e per salvare la propria vita, l'amore è un sogno ormai dimenticato. Non per Lale e Gita che sono pronti a tutto per nascondere e proteggere quello che hanno. E quando il destino vuole separarli nella gola rimangono strozzate quelle parole che hanno solo potuto sussurrare. Parole di un domani insieme che a loro sembra precluso. Dovranno lottare per poterle dire di nuovo. Dovranno crederci davvero per urlarle finalmente in un abbraccio. Senza più morte e dolore intorno. Solo due giovani e la loro voglia di stare insieme.
Probabilmente non siamo abituati ad associare una storia d'amore alle privazioni fisiche e psicologiche, alle violenze e ai soprusi, agli atroci esperimenti condotti all'interno dei campi di concentramento. Eppure Il tatuatore di Auschwitz racconta proprio questo. La storia d'amore di Lale e Gita. Due anime perdute che si sono incrociate, protette ed amate nel luogo più oscuro e senza speranza del mondo. L'amore può vivere anche nel luogo simbolo della sterminazione ebrea?
18

[ RECENSIONE ] Fiori sopra l'inferno di Ilaria Tuti | Longanesi

FIORI SOPRA L'INFERNO di Ilaria Tuti
372 pagine | €16.90 cartaceo

Tra i boschi e le pareti rocciose a strapiombo, giù nell'orrido che conduce al torrente, tra le pozze d'acqua smeraldo che profuma di ghiaccio, qualcosa si nasconde. Me lo dicono le tracce di sangue, me lo dice l'esperienza: è successo, ma potrebbe risuccedere. Questo è solo l'inizio. Qualcosa di sconvolgente è accaduto, tra queste montagne. Qualcosa che richiede tutta la mia abilità investigativa. Sono un commissario di polizia specializzato in profiling, e ogni giorno cammino sopra l'inferno. Non è la pistola, non è la divisa: è la mia mente la vera arma. Ma proprio lei mi sta tradendo. Non il corpo acciaccato dall'età che avanza, non il mio cuore tormentato. La mia lucidità è a rischio, e questo significa che lo è anche l'indagine. Mi chiamo Teresa Battaglia, ho un segreto che non oso confessare nemmeno a me stessa, e per la prima volta nella vita ho paura.
Fiori sopra l'inferno rappresenta l'esordio di una scrittrice di talento di cui certamente sentiremo parlare per molto tempo. Ilaria Tuti in questo romanzo racchiude l'essenza stessa del genere letterario in questione caratterizzato da un ritmo cocente ed implacabile e da una pura intensità sostanzialmente intima e silenziosa capace di scavare in modo coerente ed efficace nei meandri più oscuri, pericolosi ed impenetrabili della mente umana. Una storia in grado di racchiudere elementi di sorpresa e crescente tensione che risulta essere spontaneamente in grado di spingere il suo inquieto lettore ben oltre la naturale, vorace lettura.
10

[ RECENSIONE ] La Figlia Modello di Karin Slaughter | HarperCollins

LA FIGLIA MODELLO di Karin Slaughter
572 pagine | €18.90 cartaceo
Harper Collins | Link Affiliato Amazon

Sono passati ventotto anni da quando una brutale aggressione ha sconvolto l'adolescenza di Charlotte e Samantha Quinn. Quel giorno la loro madre è stata uccisa, il padre, un noto avvocato difensore, non si è mai ripreso del tutto dalla tragedia e a poco a poco la famiglia si è disintegrata. Charlie ha cercato di andare avanti con la propria vita, ha seguito le orme del padre e da brava figlia modello lavora con lui nel suo studio legale, ma i segreti legati a quella terribile notte nel bosco continuano a tormentarla. Poi un gesto di inspiegabile violenza sconvolge la monotonia di Pikeville, la tranquilla cittadina di provincia in cui vive: una ragazza ha aperto il fuoco nel corridoio della scuola, uccidendo il preside e ferendo una compagna. Per Charlie è come precipitare in un incubo. E non solo perché il primo testimone ad arrivare sulla scena del crimine è lei. Ciò che è accaduto l'ha colpita profondamente, spingendola a convincere il padre a occuparsi del caso. Ma l'ha anche riportata indietro nel tempo, a quel passato cui si illudeva di essere sfuggita. Perché ciò che ha nascosto per quasi trent'anni si rifiuta di rimanere sepolto.
Se ancora non conoscete Karin Slaughter probabilmente vi state perdendo una scrittura incisiva e coinvolgente, uno stile linguistico incantevole e misterioso, una narrazione potente e curiosa, un'autrice che è stata a più riprese descritta come la regina del crime e diamine se hanno ragione. La Slaughter torna in libreria con un romanzo che, a primo impatto, sembra avere ben poco in comune con i suoi precedenti lavori. Pur aprendosi con una tragedia familiare di imponenti e dolorose conseguenze, infatti, la storia sembra evolversi con qualche difficoltà, sospinta da un vento incomprensibilmente calmo e fin troppo ordinario. Almeno questa è la sensazione che avvolge il lettore durante la prima parte del romanzo, chiamato a prendere coscienza di situazioni, evoluzioni e personaggi di cui abbiamo avuto solo un breve, ma potente assaggio nel suo prorompente prologo.
4

[ RECENSIONE ] L' uomo del labirinto di Donato Carrisi | Longanesi

L'UOMO DEL LABIRINTO di Donato Carrisi
Prezzo: 19.00€ | Pagine: 400

L’ondata di caldo anomala travolge ogni cosa, costringendo tutti a invertire i ritmi di vita: soltanto durante le ore di buio è possibile lavorare, muoversi, sopravvivere. Ed è proprio nel cuore della notte che Samantha riemerge dalle tenebre che l’avevano inghiottita. Tredicenne rapita e a lungo tenuta prigioniera, Sam ora è improvvisamente libera e, traumatizzata e ferita, è ricoverata in una stanza d’ospedale. Accanto a lei, il dottor Green, un profiler fuori dal comune. Green infatti non va a caccia di mostri nel mondo esterno, bensì nella mente delle vittime. Perché è dentro i ricordi di Sam che si celano gli indizi in grado di condurre alla cattura del suo carceriere: l’Uomo del Labirinto. Ma il dottor Green non è l’unico a inseguire il mostro. Là fuori c’è anche Bruno Genko, un investigatore privato con un insospettabile talento. Quello di Samantha potrebbe essere l’ultimo caso di cui Bruno si occupa, perché non gli resta molto da vivere. Anzi: il suo tempo è già scaduto, e ogni giorno che passa Bruno si domanda quale sia il senso di quella sua vita regalata, o forse soltanto presa a prestito. Ma uno scopo c’è: risolvere un ultimo mistero. La scomparsa di Samantha Andretti è un suo vecchio caso, un incarico che Bruno non ha mai portato a termine… E questa è l’occasione di rimediare. Nonostante sia trascorso tanto tempo. Perché quello che Samantha non sa è che il suo rapimento non è avvenuto pochi mesi prima, come lei crede. L’Uomo del Labirinto l’ha tenuta prigioniera per quindici lunghi anni. E ora è scomparso.
Chi sono i figli del buio? Sono bambini e bambine condannati all'oblio dopo essere stati strappati con la forza o l'inganno alla loro perfetta innocenza, segregati negli antri più oscuri ed inavvicinabili, costretti a subire abusi fisici e psicologico che cambieranno il loro cuore, per sempre. Samantha Andretti è una di loro. Lei -  a differenza di molti che si sono, invece, arresi al male degli adulti - è riuscita a sfuggire al suo persecutore, a riemergere dall'oscurità dopo quindici lunghi anni di un incubo impronunciabile, rinchiusa ancora bambina in un misterioso labirinto fatto di pietra e stanze vuote e costretto a subire un gioco subdolo ed inumano dove era il mostro a dettare tempi e regole. Ma come ha fatto Samantha ad evadere con apparente facilità dalla sua prigione? Cosa è accaduto in quel lungo lasso di tempo? Ma, soprattutto, chi si nasconde dietro l'uomo del labirinto?
6
Powered by Blogger.
Back to Top